Erosione costiera arenile di Vaccarella, interrogazione di Foti

Presentata dal Consigliere comunale Antonio Foti un’interrogazione riguardante la situazione legata all’erosione costiera dell’arenile di Vaccarella e del suo ripascimento. Il consigliere chiede al Sindaco e l’Assessore ai Lavori Pubblici di conoscere quale attività l’Amministrazione ha posto in essere con riferimento al ripascimento e alla messa in sicurezza dell’arenile di Vaccarella al fine di superare le criticità esistenti rispetto ai fenomeni di erosione costiera. In secondo luogo se la Giunta Comunale ha avuto modo di confrontarsi sui fenomeni erosivi che coinvolgono quel tratto di spiaggia con il Demanio, con il Commissario di Governo per il contrasto del dissesto idrogeologico e con l’Assessorato Territorio e Ambiente della Regione Siciliana.

“Una situazione, quella dell’arenile di Vaccarella – sottolinea Foti – divenuta ancor più critica con riferimento al fenomeno dell’erosione costiera. E le mareggiate delle ultime settimane hanno reso ancor più visibile l’attuale situazione. Non è la prima volta che affrontiamo in Consiglio Comunale la problematica della spieggia di Vaccarella. Da decenni le amministrazioni che si sono succedute poco hanno inciso, soprattutto sul piano della progettazione, al fine di prevedere interventi di merito volti a mitigare il fenomeno dell’erosione su uno dei tratti di litorale più suggestivi sia sul piano paesaggistico ma anche delle tradizioni marinare. Già nel 2017 con un’apposita nota ripresi la questione della programmazione PO FESR 2014/2020 rispetto alle risorse che la comunità europea consegnava ai Comuni per eventuali interventi di messa in sicurezza per l’aumento della resilienza dei territori più esposti a rischio idrogeologico e di erosione costiera. Vedi per esempio le varie progettualità finanziate ai Comuni della zona Jonica della Provincia di Messina. In secondo luogo la mozione presentata dal sottoscritto nel 2019, poi approvata dal Consiglio Comunale, sull’adesione al Contratto di Costa in considerazione del fatto che Milazzo non rientrava in quella specifica progettualità. Oltre ai vari interventi a margine dell’approvazione dei vari Piani Triennali delle Opere Pubbliche e degli strumenti finanziari. Oggi, anche in considerazione che il Comune di Milazzo ha aderito, negli scorsi mesi, al Contratto di Costa Tirreno 2, urge intervenire sia sul piano amministrativo sia su quello squisitamente politico, di concerto e in sinergia con gli altri Comuni sottoscrittori del Contratto. Per troppi anni, se non decenni, la nostra Città ed in particolar modo i residenti del quartiere di Vaccarella attendono risposte concrete rispetto ad una problematica che merita di essere attenzionata al fine di superare le criticità esistenti.

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