Agevolazioni alle nuove imprese, Commissione consiliare approva il Regolamento

Via libera in commissione consiliare al Regolamento che concede delle agevolazioni per chi vuole fare impresa a Milazzo. E ora si attende il voto anche del Consiglio previsto nella seduta di lunedì) per consentire l’entrata in vigore della normativa già da gennaio. Un intervento finalizzato ad incentivare giovani e donne intenzionate ad avviare nuove attività di micro, piccola e media impresa e di lavoro autonomo sul territorio comunale appartenenti ai settori dell’artigianato, commercio, turismo e servizi.
Le agevolazioni riguarderanno il settore tributario prevedendo l’applicazione di una aliquota agevolata in materia di Imposta Municipale Unica (Imu), Tassa sui rifiuti (Tari), Canone Unico Patrimoniale (Cup). A beneficiare di tale opportunità – che avrà una durata di tre anni – quei soggetti che costituiranno la società dopo l’entrata in vigore del regolamento. Accolto anche un emendamento del vicepresidente della commissione Bilancio, Massimo Bagli che elimina il limite di età per coloro che hanno perso il lavoro e chiedono la Naspi anticipata per iniziare una nuova attività. Mentre lo stesso consigliere, assieme al collega Santino Saraò ha anche proposto e ottenuto l’elevazione del limite da 35 a 50 anni per gli uomini (per le donne non ci sono limitazioni anagrafiche) per beneficiare di tali opportunità in caso di avvio di una nuova attività sul territorio comunale.
L’impresa dovrà avere la sede legale ed operativa nel Comune di Milazzo, nel medesimo immobile per il quale viene richiesto di usufruire delle agevolazioni e che ovviamente deve essere direttamente utilizzato per lo svolgimento della nuova attività.
A livello tributario per l’Imu è prevista l’applicazione dell’aliquota minima prevista per Legge pari a 0,1% rispetto all’aliquota ordinaria pari allo 0,86% ; quanto alla Tari (tassa rifiuti) , sempre per i primi tre anni di attività, decorrenti dalla data di prima iscrizione alla Camera di commercio o comunque dalla data di attribuzione della partita Iva sarà applicata una riduzione del 50% della parte variabile della Tassa sui rifiuti vigente. In materia di Canone unico patrimoniale (CUP), sempre per i primi 36 mesi, queste nuove imprese sono esentati dal pagamento.

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